“Non contare i giorni, ma fa che i giorni contino”
Cassius Clay
“Il più grande”, ha pronunciato questa frase che mi ha fatto riflettere su come la “ruota della vita” per me si sia rivelata uno strumento semplice e al tempo stesso funzionale per vivere ogni giorno come un giorno che conta. Mi piace evolvere imparando, il modo migliore per essere felici nella attuale società fluida che ci propone costantemente situazioni contraddittorie e paradossali.
Per questo motivo preparo periodicamente la mia “ruota della vita”.
Cos’è questa tecnica di coaching? E’ di un cerchio suddiviso in sezioni, nella versione che personalmente uso sono 10, ciascuna ad indicare una dimensione della nostra vita (ad esempio lavoro, famiglia, svago, finanze, eccetera). Ciascuna sezione è divisa in 10 livelli che rappresentano il nostro grado di soddisfazione.
Come si usa? La ruota si muove sulla linea del tempo, va usata con riferimento al presente, al passato (3/5 anni indietro) e soprattutto al futuro (3/5 anni avanti), quindi vanno redatte 3 ruote. Per ciascuna dimensione va attribuito il livello di soddisfazione percepito, segnandolo sul cerchio e motivandolo con le proprie riflessioni scritte.
Il risultato immediato è una istantanea temporale sulla propria vita, che aumenta la nostra consapevolezza su ciò che funziona e ciò che funziona meno bene. Disponiamo così di una mappa che ci permette, se lo vogliamo veramente, di avviare un cambiamento volto a portare un maggior equilibrio nel nostro modo di vivere e quindi di essere più felici.